giovedì 12 settembre 2013

Bleak night

Cari studenti, 
il film di oggi è la rivelazione di un genio naturale per la regia e di un gruppo di attori sconosciuti coinvolti in un progetto indipendente che ha fatto incetta di premi nei festival "seri" e ha confermato che il cinema coreano contemporaneo gode di ottima salute e ha tanto da insegnare. Sì, perché la gerontocrazia impera quando ci sono troppi interessi in ballo, ma l'arte è un'altra cosa e bastano pochi secondi di questa pellicola per sentire la bellezza che scorre sulle immagini, per sentire l'entusiasmo e il desiderio di colpire dritto al cuore lo spettatore.
Il regista è Yoon Sung-hyun, nato nel 1982 all'epoca delle riprese nemmeno trentenne. Nel cast tutte facce nuove, a parte Jo Sung-ha che abbiamo visto in Yellow Sea.
Nato come progetto di diploma in una scuola d'arte cinematografica, ha portato all'attenzione del pubblico Lee Je-hoon (Ki-tae), che è stato premiato in ben 4 festival diversi come miglior attore esordiente.
Il clima generale è piuttosto teso, per via della storia e delle ambientazioni, ma spesso il ritmo rallenta pericolosamente. E' un film che va preso per quello che è: una contemplazione disincantata di quella gioventù bruciata, che se tutto andrà bene ci consegnerà illesi all'età adulta. Un film sull'amicizia nelle sue sfaccettature più estreme.

TRAMA: Ki-tae faceva parte di un gruppo di amici alle superiori. Non compagni di scuola, ma amici per la pelle. Ex amici, ormai. Sì, perchè Ki-tae è morto e suo padre si aggira come un fantasma ossessionato da quella morte che gli ha sconvolto la vita. Va alla ricerca dei suoi amici, rivive con loro gli ultimi giorni della vita del suo amato figlio. Gli ultimi giorni di una grande amicizia...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG.
Buona visione.

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