Green fish

Cari pesciolini verdi, 
dopo il bellissimo 301/302, continua la nostra incursione negli anni Novanta, con il film di un doppio debutto.
Lee Chang-dong, professore di letteratura in una scuola superiore e scrittore per hobby, si sveglia una mattina e scrive una sceneggiatura. La Corea è in pieno boom economico e trovare uno sponsor è un'operazione relativamente semplice. Specialmente se stringi tra le mani una sceneggiatura accattivante. La sua prima esperienza da sceneggiatore, diventa anche la sua prima esperienza da regista.
Accanto a sé, chiede e ottiene un attorucolo visto per caso al cinema l'anno prima: Han Suk-kyu, che solo un anno dopo sarebbe diventato un icona, recitando come protagonista in Christmas in August. Ricorderete la scena di lui che, temendo una sua prossima dipartita, insegna al padre come usare un telecomando. Scena poi citata in molti film, tra cui Barking dog never byte di Bong Joon-ho.
Altra interpretazione interessante è quella di Myung Kae-nam, il boss rivale, che dieci anni dopo darà il protagonista alla storia The customer's always right.
Green fish nasce come una storia d'amore, che diventa un gangster movie, che diventa una poesia disperata sul tempo che passa e sulla povera gente che si ostina a cercare la felicità.
Nei festival orientali del 1997, ha spazzolato tutti i premi per miglior attore e miglior attrice protagonista, miglior sceneggiatura, miglior regia e miglior film, tranne al Grand bell, in cui il premio miglior film di quell'anno è andato a The contact, altro film dello stesso anno anch'esso con Han Suk-kyu e con la bravissima Jeon Do-yeon al suo debutto.

TRAMA: Mak-dong sta tornando nella sua città natale dopo il servizio militare. Sul treno entra in possesso di una sciarpa rosa che sembra custodire promesse piccanti, ma le cose vanno diversamente. Tornato a casa, scopre che la sua città è irriconoscibile, la sua famiglia è completamente cambiata e la proprietaria della sciarpa fa la cantante in un night ed è fidanzata con un boss della malavita...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG.
Buona visione. 

301/302

Cari dirimpettai, 
Il film di oggi è il secondo omaggio del nostro umile blog al regista Park Chul-soo, recentemente scomparso a causa di un incidente stradale. Di suo abbiamo già visto Green chair.
Uscito nel lontano 1995, è un film diretto, scioccante, morboso, ma anche divertente, di uno humor nero raffinato ed efficace.

Purtroppo la qualità audio e video del DVD non è eccelsa. Il formato è un odioso letterbox ai limiti del quadrato e l'audio analogico è tutto un fruscio. Tuttavia dopo qualche minuto d'incredulità,  dopo la bambina che apre le danze facendo da voce fuori campo al prologo disturbante, il film decolla e rapisce.

La protagonista è Bang Eun-jin, che ricorderete per Indirizzo sconosciuto e pare apparisse anche in Birdcage inn. La vedremo presto nei panni del regista di Perfect Number AKA Suspect X.

TRAMA: Song-hui è una donna strana, sovrappeso e ossessionata dalla cucina. Divorziata da poco, e per questo senza badare a spese, fa allestire una cucina professionale che occupa l'intero appartamento. Yoon-hui, invece è una scrittrice anoressica, che vive in un appartamento spoglio e non riesce a mangiare niente senza vomitare. Le due donne occupano rispettivamente gli appartamenti (o meglio Bio-Appartamenti!) 301 e 302 di un edificio di nuova concezione chiamato New Hope. Presto il pianerottolo che divide le due porte diventa un campo di battaglia in cui le due donne affrontano le loro paure e il loro passato.

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG.
Buona visione.

A blood pledge

Care liceali, 
siamo al quinto e ultimo capitolo della saga di Whispering Corridors: A blood pledge, noto anche come Suicide pact e Broken promise. Uscito nel 2009 per la regia di Lee Jong-yong. Come gli altri, a parte l'ambientazione in una scuola superiore femminile, non ha nulla a che vedere coi precedenti capitoli, ma la presenza di molti nomi nel titolo, può solo voler dire che qualcuno ha cercato di piazzare il titolo nel mercato internazionale. Naturalmente in Italia non ne sentiamo il bisogno, perchè da noi quello che non passa per il cinema, non passa in TV e di conseguenza non arriva all'home video.
Si tratta di un film Horror molto più di genere dei precedenti, che fa diversi centri, ma sacrifica la storia. I tempi sono giusti, si rimane affascinati dal collegio cattolico e da questo patto tra adolescenti disperate, poi si sobbalza e si ride nei momenti giusti. Un film divertente, esteticamente gradevole, con un'ottima fotografia.

TRAMA: Eon-joo si suicida lanciandosi dal tetto della scuola cattolica che frequenta. La sorella assiste al suicidio dal giardino e vede qualcuno sul tetto con lei. Si direbbe che non si tratti di un semplice suicidio e che non sarà l'ultimo...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG
Buona visione.

Once in a summer

Cari ribelli, 
il film di oggi è uscito nel 2006 per la regia di Jo Geun-sik, classe '69, con solo un altro titolo all'attivo. Un regista interessante, che con un agile gioco di flashback, viaggia avanti e indietro nel tempo. Non piace in patria, non si capisce perché e si dedica alle sceneggiature. Eppure questo è un film che vi strapperà il cuore, perché incolla allo schermo, perché è una storia d'amore disperato, perché è dolce e amaro e delicato.

La storia si svolge su due linee temporali distinte, quella contemporanea in cui Su-jin, una ragazza sfruttata in un network televisivo in cui si fanno trasmissioni strappalacrime, per non perdere il lavoro accetta di contattare Suk-young un suo ex insegnante, ormai diventato uno scrittore famoso. Il professore inizia il racconto del suo primo amore avvenuto in un'estate speciale del 1969, tra le ombre della dittatura, lo sbarco sulla luna, il primo amore per Jung-in, una bibliotecaria di cui non si trovano più tracce. Su-jin e la sua troupe, decidono di indagare sul destino del grande amore perduto dall'anziano professore.

Se non vi avessi ancora convinti, ci penserà lui: Lee Byung-hun, con il suo viso a metà tra la dolcezza e la perfidia. L'abbiamo visto in I saw the devil e lo vedremo presto in The good, the bad, the weird, A Bittersweet life e nell'altro titolo in via di traduzione dal nostro instancabile staff: Addicted.

La sua interpretazione è intensa e coinvolgente, il suo personaggio è sicuro di sè, ma anche riservato, ai limiti della timidezza. Un giovane alle prese con il suo primo, travolgente amore, in un mondo che tende a travolgere tutto quello che è puro e giusto.

Purtroppo recentemente il bel Byung-hun è passato al lato oscuro, recitando nei due capitoli degli action movie hollywoodiani G.I Joe e nel sequel di RED, altra pellicola d'azione hollywoodiana.

Siamo nel 1969 e la dittatura militare in Corea del Sud è formalmente conclusa, tuttavia il governo fantoccio guidato dal generale Park Chung-hee, ora eletto presidente, volge al termine. Con abile mossa, il congresso modifica la costituzione eliminando il limite di 2 legislature per il presidente in carica. Scoppiano moti rivoluzionari in tutte le università e in tutta risposta, il governo minaccia di tagliare i fondi agli istituti che ospitino attività sovversive.
Gli studenti, approfittando della pausa estiva, organizzano un campo di studio autogestito, in una remota area rurale.

Lo scopo è quello di organizzare le proteste, ma in questo piccolo mondo, esiste una lunga storia di resistenza, di patriottismo, di cultura. La storia ci porta in una Corea vessata dai moti del dopoguerra, dal maccartismo e dall'abbandono delle campagne in favore delle metropoli, ma anche in un mondo a misura d'uomo, in cui tutto sommato si viveva bene, anche senza la luce elettrica, l'acqua corrente e la cultura. Anzi no, a quella ci ha pensato un fuggiasco nordcoreano, che ha costruito con le sue sole forze la biblioteca del villaggio, l'unica cattedrale del deserto della cultura, che cambierà per sempre la vita di almeno due innamorati.

I sottotitoli sono a cura della nostra Daesdemona, che come tutti i nostri subber, accetta solo pagamenti in amore incondizionato!

TRAMA: Lee Su-jin è una ragazza che lavora come assistente di produzione in un network televisivo. Per rimediare a un suo errore che rischia di farle perdere il lavoro, accetta di contattare un professore della sua università, diventato famoso per alcune pubblicazioni e cercherà di farlo partecipare ad una stupida trasmissione sui rimpianti d'amore. Nonostante il professore sia inizialmente riluttante, alla fine accetta di raccontare alla ragazza la sua storia. Tutto inizia nel 1969, durante i moti studenteschi successivi alla trasformazione del presidente Park Chung-hee della terza repubblica di Corea, in una vera e propria dittatura. I moti cresceranno fino a culminare nel 1973 nell'istituzione della legge marziale.
Per sfuggire alla tensione crescente, Suk-young e alcuni compagni di classe si trasferiscono in campagna per un'estate. La loro missione sarà quella di aggiornare i contadini sulle novità tecnologiche, ma una ragazza di nome Jung-in, ruberà il cuore di Suk-young con il suo bellissimo sorriso, ma anche con il suo oscuro segreto...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG.
Sottotitoli disponibili nel nostro fansub!
Buona visione.

Voice

Care liceali, 
siamo arrivati al quarto capitolo della saga di Whispering Corridors: Voice. Uscito nel 2008 per la regia del debuttante Choi Ik-hwan, già assistente alla regia nel primo film della saga. Questa volta siamo in una scuola di canto rigorosamente femminile.
Tornano le atmosfere cupe e torna una storia un po' più articolata, che per alcuni versi ricorda il secondo capitolo. Il film ha un grande successo e colma le lacune del terzo episodio, diventando un  cult e rilanciando la saga.

TRAMA: In una scuola femminile di musica, succedono strane cose. Tutto inizia con la morte misteriosa di Young-eon, allieva modello e fiore all'occhiello della scuola. Uno spartito le recide la gola.
La morte viene archiviata come un incidente, per quanto incredibile. Le sue compagne sono scioccate, ma non possono far altro che accettare la sua scomparsa. Tuttavia nei locali della scuola la sua voce continua ad echeggiare ed alcune studentesse sono in grado di sentirla. Una voce che chiede giustizia e porterà un gruppo di ragazze ad indagare su quello strano incidente...

Disponibile su Amazon in cofanetto 4 DVD sub ENG.
Buona visione.

Pietà

Cari Kim Ki-dukers,
eccoci purtroppo all'ultimo appuntamento con uno dei registi più amati di questo blog e del nostro gruppo facebook. Il film di oggi non ha bisogno di presentazioni. Si tratta del diciottesimo film del regista Kim Ki-duk, presentato alla 69esima mostra del cinema di Venezia, dove viene insignito del Leone d'oro. In Asia un'altra strage di premi. Tutto il premiabile è stato premiato, dal film, alla regia, all'interpretazione di Jo Mi-su, alle musiche di Park Min-jung. Chi vedeva ormai conclusa la carriera di Kim si è dovuto ricredere, perché dopo Dream (forse il meno amato dei suoi titoli), una pausa di tre anni e la doppietta homemade Arirang-Amen in molti hanno dato per spacciata la vena creativa e innovativa, coraggiosa e arrogante.
Pietà è un film forte nei contenuti e nelle scelte narrative, sviscera il rapporto madre-figlio con un simbolismo puntuale, belle le ambientazioni, belle le interpretazioni, belli i dialoghi (pochi come sempre), belle le musiche, la fotografia. Può non piacervi, ma non può lasciarvi indifferenti.
Non credo ci siamo molto da aggiungere!

TRAMA: Kang-do è uno spietato trentenne disilluso. Orfano, cresciuto dalla strada, fa il lavoro sporco per conto di uno strozzino. Per recuperare i soldi dai clienti insolventi, fa firmare loro un'assicurazione e se non pagano il suo compito è menomarli brutalmente simulando un incidente sul lavoro. Questo ridarà i soldi al creditore, ma renderà il debitore incapace di lavorare. A Kang-do non importa delle conseguenze delle sue azioni. Kang-do non ha un cuore, come non ha una madre. D'altronde se avesse una coscienza, non potrebbe svolgere il suo lavoro...


TUTTI FILM DI KIM KI-DUK:

Crocodile (1996)
Wild Animals (1996)
Birdcage Inn (1998)
Real Fiction (2000)
L'isola (2000)
Indirizzo sconosciuto (2001)
Bad Guy (2001)
The Coast Guard (2002)
Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera (2003)
La samaritana (2004)
Ferro 3 - La casa vuota (2004)
L'arco (2005)
Time (2006)
Soffio (2007)
Dream (2008)
Arirang (2011)
Amen (2011)
Pietà (2012)

Come produttore e sceneggiatore:

Beautiful (2008)
Rough Cut (2008)
Secret Reunion (2010)
Poongsan (2011)



Disponibile su Amazon in DVD e BLURAY full ITA
Sottotitoli disponibili nel nostro fansub!
Buona visione.

Secret sunshine

Cari amici in crisi mistica, 
quello di oggi è il gradito ritorno di un regista amatissimo su queste pagine, nel nostro gruppo facebook e nel resto del mondo: Lee Chang-dong. Ce lo ricordiamo per Peppermint Candy, Oasis e Poetry, ma presto vedremo anche in Green fish.
Uscito nel 2007, dopo la fine del suo mandato come ministro della cultura e del turismo, è stato accolto con entusiasmo vendendo 1,7 milioni di biglietti nella sola Corea del sud e incassando l'equivalente di 11,5 milioni di dollari. Non male, se si considera che il budget (stratosferico in Corea!) era di soli 3,5 milioni.

Nel ruolo femminile troviamo Jeon Do-yeon, che con questa interpretazione si è aggiudicata un premio in ogni festival asiatico e già che c'era anche a Cannes. Tre anni dopo ci ha fatto innamorare di nuovo del suo faccino da brava ragazza in The housemaid.
Nel ruolo maschile c'è l'onnipresente Song Kang-ho che non avrebbe bisogno di presentazioni, ma abbiamo visto in: la trilogia della vendetta, Memories of murder, Antarctic journal, The host, The show must go on, Tirst, Secret reunion e Howling.
Il titolo Milyang si rifà al nome della città in cui è ambientato, e allegria segreta (secret sunshine) è il significato letterale del nome.

E' un film bello, che cattura fin dalle prime scene. Girato con maestria e rinnovato entusiasmo. Interpretato da due attori immensi.
Da non perdere!

TRAMA: Shin-ae è una giovane madre rimasta da poco vedova che torna col suo unico figlio nella città natale del marito per ricominciare una nuova vita. Appena entrata in città, la sua auto si rompe e in suo soccorso arriva il meccanico della città: Jong-chan. Ma non fatevi illusioni, un'altra tragedia è alle porte...

Disponibile su Amazon in DVD full ITA.
Buona visione.

Wishing stairs

Care liceali, 
eccoci al terzo capitolo della saga di Whispering corridors: Wishing stairs. Sempre più esteticamente accattivanti, sempre più di genere, questo film era già un evento di culto nel lontano 2003. Alla regia Yun Jae-yeon. Niente da segnalare nel cast.


TRAMA: In un istituto femminile d'arte, gira una leggenda: chi sale le antiche scale del dormitorio, contando ogni passo a voce alta e recitando una formula magica una volta arrivata in cima, sveglierà uno spirito che avvererà un desiderio. Nessuno ha detto che si tratta di uno spirito buono. Bisogna stare attenti a ciò che si desidera...

Divertente e spaventoso.
Disponibile su Amazon in DVD e COFANETTO 5 DVD con la serie completa sub ENG.
Buona visione.

Secret reunion

Care cellule dormienti, 
eccoci al penultimo appuntamento con i film di Kim Ki-duk. Quello di oggi è una vera chicca, perchè per quanto l'intervento del maestro non sia nemmeno stato creditato, il regista Jang Hoon (che abbiamo già conosciuto per Rough Cut) è uno dei suoi puplli.
Uscito nel 2010, con i suoi 5,5 milioni di biglietti venduti e oltre 36 milioni di dollari d'incasso, si piazza al secondo posto dei film più visti nel 2010 in Corea del sud, dopo The man from nowhere.
Nel cast, nientemeno che Song Kang-ho e Kang Dong-won, che ricorderete per la sua interpretazione in M.
Il tema scottante e quantomai attuale del conflitto tra le due coree, ci riporta nel lontano 2007, anno in cui a Pyongyang avvenne la storica stretta di mano tra il leader Kim Jong-il e il presidente Roh Moohyun. Si gettavano le basi per un trattato di pace mai stilato e per l'inizio dei lavori di costruzione di un imponente complesso industriale in Corea del nord, quasi a ridosso della zona demilitarizzata, che avrebbe portato lavoro per 100 mila operai nord coreani e centinaia di grossi imprenditori sud coreani, impazienti di investire oltre frontiera.
In ballo c'erano, tra le altre cose, due reattori nucleari per produrre energia elettrica, donati dagli Usa in cambio di uno stop agli esperimenti nucleari a scopo bellico. In realtà la corsa agli armamenti nucleari era ben lontana da uno stop, il complesso industriale si rivelò un flop e i rapporti con il sud non sono mai migliorati.
Tuttavia in un tale clima di rinnovamento, il reparto dei servizi segreti sud coreani NIS di cui si parla nel film, aveva tutti i diritti di allentare la presa nella lotta al controspionaggio. Pazienza buttare all'aria anni di duro lavoro per acciuffare un pericoloso sicario internazionale. Quando un agente troppo zelante non ne vuole sapere di far male il suo lavoro, diventerà un capro espiatorio.
Parliamoci chiaro, non è un capolavoro. Si tratta di un action movie con molte sparatorie, inseguimenti, pugni calci e morsi, vetri in frantumi e berline fracassate nei vicoli di una baraccopoli, ma c'è Song ad alzare la media e poi abbiamo rimediato un altro sabato in onore di Kim, quindi non ci possiamo lamentare!

TRAMA: L'agente Lee (Song Kang-ho), combatte una battaglia su due fronti contro un agente segreto nord coreano, che con l'aiuto di alcuni infiltrati fa il terminator a Seul. Su due fronti perchè quando si parla di spie e di controspionaggio, c'è sempre di mezzo la talpa e quando le sue azioni al limite dell'eroico si risolvono sempre più spesso in un buco nell'acqua, decide di agire da solo, evitando di fare rapporto e mettendo a repentaglio la vita dei componenti della sua squadra. Alla fine i suoi metodi gli costeranno il posto e quando si ritroverà a fare l'investigatore privato in cerca di alcuni truffatori, incontrerà Ji-won, il suo acerrimo nemico infiltrato, che come lui si è trovato a rifarsi una vita...

Disponibile su Amazon in DVD e BLURAY sub FR.
Buona visione.

Hahaha

Cari filmmakers,
benvenuti al nostro secondo appuntamento col regista Hong Sang-soo. Il film di oggi è del 2010 ed è stato insignito del "un certain regard" al festival di Cannes. Un premio per i registi esordienti, o per le opere innovative e coraggiose. Ora, tutto si può dire di Song, tranne che sia giovane, innovativo e coraggioso. Da poco abbiamo visto Woman on the beach, che fondamentalmente era la stessa storia, o se preferite non-storia. Anche stavolta, due amici si incontrano e ricordano le vacanze al mare. Punto.
Ma non mentite a voi stessi, non vedete l'ora di guardarvelo, perchè Song è così: incanta, trascina, ci culla dolcemente con le sue atmosfere e i suoi personaggi così veri, che ti sembra di conoscerli da una vita.
Nel cast spicca Kim Sang-kyung, il protagonista, che già conosciamo per Memories of murder e vedremo presto in Turning gate, sempre di Song, Moon So-ri, che ricorderete per Peppermint candy, Oasis, A good lawyer's wife e Kim Gyu-ri, che abbiamo visto sabato in Poongsan e  lunedì in Memento mori, il secondo capitolo della saga di Whispering corridors.
Insomma, in un film ho linkato tutto il blog. Un motivo ci sarà...

TRAMA: Moon-kyung è un filmmaker che si ritrova con Joong-sik, un critico cinematografico. Insieme ricordano i viaggi a Tongyeong, una località marittima nel sud della provincia di Gyeongsang.

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG e in PRIME INSTANT VIDEO sub ENG streaming gratuito per gli abbonati al servizio.
Buona visione.

Memento mori

Care liceali, 
benvenuti nel secondo capitolo della saga di Whispering corridors: Memento mori. Uscito nel 1999 diretto a quattro mani da Kim Tae-young e Min Kyu-dong con con Kim Gyu-ri, che abbiamo visto da poco recitare in Poongsan e che vedremo tra pochi giorni in Hahaha di Hong Sang-soo.
Un sequel che ha poco o niente a che vedere col primo capitolo, tranne l'ambientazione in un liceo femminile. Perde le atmosfere cupe dell'horror di genere, ma acquista profondità, grazie a una bella trama e a tematiche scottanti, quali l'omossessualità e il suicidio. Non più una studentessa fantasma che si mischia alle alunne della scuola, ma un diario che passa di mano in mano, di anno in anno scolastico. Un diario testimone di piccole e grandi delusioni, di primi amori, di grandi speranze, ma anche di episodi orribili, che la scuola ha cercato di cancellare dalla sua memoria. Un mezzo che risveglia una moderna Eggregora esoterica, caricata delle energie negative  delle ragazze in una fase cruciale della loro vita.

TRAMA: Shi-eun e Hyo-shin sono innamorate l'una dell'altra, ma vivono il loro rapporto in segreto perchè temono di essere emarginate dalle altre compagne. In un diario condiviso, raccontano del loro amore. Un amore che presto diventerà tragedia...

Disponibile su Amazon in DVD sub ENG o in DVD sub DE o in cofanetto 5 DVD sempre sub ENG.
Buona visione.